Dormire con il cane


Da quando siamo piccoli, siamo abituati a dormire accoccolati al nostro peluche preferito… poi, crescendo, il peluche ci viene tolto. In una cucciolata, tutti i fratellini e le sorelline sono abituati a dormire accoccolati; una mamma, quando si addormenta, stringe a sé i propri cuccioli… per istinto protettivo.

 

Io credo che anche da grandi si possa dormire accoccolati con il proprio cagnolone. Quali sono le emozioni che si provano? E’ un po’ come avere ancora abbracciato a sé il peluche che avevamo nella culla… però il calore e l’amore che ricevi è reale, il battito del cuore riesci a sentirlo… a volte anche il russare!


“Non far salire il cane sul letto!!”, “…Non farlo salire sul divano!!...” Tanto prima o poi ci salirà lo stesso! Ne prenderà possesso nel vero senso della parola, con tutte le buone intenzioni, semplicemente perché lui non ha la minima idea di staccarsi da noi. E noi, in fondo, non ci vogliamo staccare da loro! 


Che sia un riposino pomeridiano, che sia la domenica mattina quando rimaniamo volutamente sotto le coperte a poltrire o la sera quando leggiamo prima di metterci a dormire, il regalo più bello che si possa fare al proprio cucciolone è lasciarlo libero di acciambellarsi sulle vostre gambe o sdraiarsi accanto a voi!


In linea di massima queste tenere abitudini si potrebbero considerare più nelle corde femminili: lo scenario più diffuso, sin dall’inizio e lo sappiamo tutti, è quello che vede la donna con gli occhi a cuoricino, entusiasta all’idea di un cucciolo che corre per casa mentre il maschio 'alpha' (quello che non deve chiedere mai) fermo sulle sue idee “il cane in casa non lo voglio!”, “Prendere un cane è un impegno importante”. Le ultime parole famose. 


Tempo due settimane dall’arrivo del cucciolo, parlo anche per esperienza personale, e il maschio 'alpha' si tramuta in una creatura non bene identificata, metà clown ubriaco e metà tappeto persiano, completamente soggiogato dal 'potere' del nuovo arrivato. E puntualmente sarà lui il padroncino 'preferito' che il cucciolo sceglierà, il 'capo branco', il capo famiglia. 


E’ matematico, lo sappiamo che per natura i cani, all’interno di un nucleo familiare, scelgono il loro punto di riferimento, pur continuando ad amare incondizionatamente tutti i componenti…e meno male che il maschio 'alpha' non lo voleva!

 

Ma torniamo alla questione letto/divano. Presi da uno spirito improvviso di magnanimità avete concesso al vostro cane il permesso di salirci (oppure se l’è preso da solo, è indifferente)? 


Per i padroncini più fortunati, quelli che hanno un cane di una razza che non perde pelo, il problema non si pone; ma se ci si trova nei periodi dei cambi di stagione, quando si cambia il pelo, oppure se si ha un cane a pelo lungo o che ha la 'leggera' tendenza a perderlo, preparatevi a dover scuotere le coperte a ritmi costanti. 


Sarà un appuntamento fisso, per la gioia dei vicini che vedranno svolazzare ogni volta delle nubi oscure non identificate, stile Indipendence Day.

Vogliamo parlare della cura che il nostro peloso ogni giorno dedica a 'rassettare' e 'riordinare' il nostro letto? E’ un talento innato! 


E volete mettere quanto è bello rientrare la sera dopo un’intensa giornata di lavoro e trovarlo in ordine e accogliente…

 

…'Però il letto di mamy e papy è unico e insostituibile, soprattutto quando loro non ci sono (hihihi)!'

Altro argomento: la suddivisione dei posti! Bello un letto grande, matrimoniale, ampio, morbido, comodo per due persone…più il cane! 


Che sia nel mezzo, che sia ai piedi del materasso, che sia di lato o solo per una parte della notte, il risultato sarà sempre lo stesso: non sperate di poter cambiare posizione nel sonno perché, indipendentemente dalla taglia del vostro amico a quattro zampe, vi sveglierete nel cuore della notte con gli arti che non risponderanno ai comandi del cervello ma vivranno di vita propria, come in un film di Tim Burton; non vi spaventate se verrete svegliati da una mano 'estranea' pesantemente poggiata sulla faccia…tranquilli, è la vostra! 


Però guardiamo anche i lati positivi: non si soffre il freddo. Perché oltre a poter contare sul calore corporeo del vostro/a compagno/a, potrete usufruire gratuitamente (anche in estate per inciso) della fonte naturale di calore più conosciuta nella storia: gli antichi romani la identificavano col nome di 'canis caloriferus acciambellatus’.


Nonostante tutto, momento serietà, secondo uno studio realizzato dalla Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota, la presenza di un cane rende più sicuri e migliora il sonno. I ricercatori hanno chiesto ad alcune persone di indossare un braccialetto di monitoraggio per sette notti. E’ risultato che il riposo era buono nell’80% dei casi. Ancora migliore, l’83% dei casi, quando il cane non dorme direttamente sulle coperte ma possiamo contare sulla sua presenza in un altro punto della camera.


Effettivamente, chi non lo vive quotidianamente non può comprendere di cosa si parli e le sensazioni che si provano a stare a contatto con questa palla di pelo. E assolutamente da non dimenticare il fatto che, se sarete fortunati, potrete vantarvi di sentirlo russare…insieme al vostro maschio 'alpha' naturalmente!